La casa automobilistica francese Alpine ha annunciato l’introduzione della tanto attesa funzione di guida one pedal sulla sua compatta elettrica, l’A290. Questa modalità, che permette di accelerare e frenare utilizzando principalmente un solo pedale, sarà di serie su tutte le vetture ordinate a partire dal 13 ottobre, ad eccezione dei modelli in pronta consegna. Una novità significativa per gli appassionati della hot hatch elettrica, derivata dalla Renault 5, che al suo debutto non era equipaggiata con questo sistema.
La decisione di Alpine segue l’esempio del marchio madre, Renault, che ha già implementato con successo questa tecnologia su altri modelli del suo portafoglio elettrico. L’aggiunta della guida one pedal rappresenta un passo importante per rendere l’esperienza di guida dell’A290 ancora più moderna, efficiente e in linea con le aspettative del mercato delle vetture a zero emissioni.
Come Funziona e Come si Controlla il Sistema One Pedal
Il sistema di guida one pedal, o guida con un pedale, è progettato per semplificare la guida, in particolare in ambito urbano. Il principio di base è intuitivo: il conducente accelera come di consueto, ma quando solleva il piede dall’acceleratore, il veicolo inizia a rallentare in modo significativo fino a fermarsi completamente, senza la necessità di premere il pedale del freno.
Sulla nuova Alpine A290, questa funzione sarà gestibile in modo semplice e immediato. Il volante della vettura è infatti dotato di una piccola manopola dedicata, che permette al guidatore di attivare o disattivare la modalità a suo piacimento. Una volta selezionata, una spia luminosa con la dicitura “One Pedal” si accenderà sul quadro strumenti, informando visivamente che il sistema è operativo. Questo approccio diretto e integrato nell’esperienza di guida sottolinea l’attenzione di Alpine per il coinvolgimento del guidatore, un pilastro della filosofia del marchio sportivo.
Il Dilemma degli Acquirenti Precedenti: Aggiornamento Futuro?
Restano invece in attesa di chiarimenti i proprietari che hanno già preso consegna della loro Alpine A290 prima di questa data. Per loro, la domanda cruciale è se la funzione one pedal potrà essere aggiunta in un secondo momento attraverso un aggiornamento software o hardware.
Al riguardo, un portavoce di Alpine ha dichiarato ai colleghi de L’Argus che la questione dell’installazione a posteriori è attualmente allo studio da parte dei tecnici dell’azienda. Tuttavia, al momento non è stata ancora presa una decisione definitiva sulla fattibilità e sulle modalità di un eventuale retrofit. Questo significa che per i clienti delle prime consegne bisognerà armarsi di pazienza e attendere un annuncio ufficiale da parte della casa di Dieppe.
La situazione crea una certa disparità tra i clienti, un aspetto che Alpine dovrà gestire con attenzione per mantenere alta la soddisfazione della propria clientela. La possibilità di un aggiornamento, simile a quelli forniti Over-The-Air da molti concorrenti, sarebbe la soluzione ideale per uniformare l’esperienza di tutti i proprietari dell’A290.
I Vantaggi Tangibili della Guida One Pedal
L’adozione della guida one pedal non è una semplice questione di comodità, ma apporta benefici concreti sia all’efficienza della vettura che alla manutenzione. Il cuore di questo sistema risiede nella frenata rigenerativa. Quando il guidatore rilascia l’acceleratore, il motore elettrico inverte il suo funzionamento, agendo da generatore e convertendo l’energia cinetica del veicolo in movimento in energia elettrica, che viene reimmagazzinata nella batteria.
Questo processo permette di recuperare maggiore energia rispetto a sistemi di rigenerazione meno intensi, contribuendo a migliorare l’autonomia complessiva dell’auto, un parametro sempre cruciale per i veicoli elettrici. In secondo luogo, la guida in città, caratterizzata da continui stop and go, diventa notevolmente meno faticosa. Il conducente interagisce principalmente con un solo pedale, riducendo il continuo spostamento del piede tra acceleratore e freno.
Infine, c’è un vantaggio economico di lungo termine. L’utilizzo molto meno frequente dell’impianto frenante tradizionale si traduce in una ridotta usura delle pastiglie e dei dischi dei freni. Questo allunga notevolmente gli intervalli di sostituzione di questi componenti, abbattendo i costi di manutenzione ordinaria e aumentando la convenienza del possesso dell’auto elettrica nel corso del tempo. L’introduzione di questa funzione rende l’Alpine A290 una proposta ancora più completa e tecnologicamente avanzata nel segmento, molto competitivo, delle hot hatch elettriche.