Dopo un’attesa più lunga del previsto, Samsung sta finalmente distribuendo l’aggiornamento del software One UI 8 per i suoi smartwatch della generazione precedente.
L’aggiornamento stabile, che segue un periodo di test in versione beta, è ora disponibile per il download sui modelli Galaxy Watch 5 e Galaxy Watch 5 Pro, segnando un passo importante nel piano di aggiornamento dell’azienda coreana.
Il rollout arriva a poche settimane dal rilascio per la serie Galaxy Watch 6, lasciando ora in attesa solo i possessori dei modelli Galaxy Watch 4 e del Galaxy Watch FE.
Un rollout a tappe con ritardi significativi
La roadmap di aggiornamento di Samsung per i suoi wearable si è rivelata più lenta rispetto a quella per smartphone e tablet.
La nuova linea Galaxy Watch 8, lanciata nell’estate del 2024, è stata commercializzata con One UI 8 già preinstallato.
Tuttavia, i proprietari dei modelli dell’anno precedente, come il Galaxy Watch 7, hanno dovuto attendere diverse settimane mentre Samsung conduceva test approfonditi attraverso un programma beta.
Lo stesso schema si è poi ripetuto per la serie Galaxy Watch 6, creando un certo malcontento tra gli utenti fedeli al brand.
Questo ritardo differenzia il settore degli smartwatch da quello mobile, dove gli aggiornamenti del sistema operativo e dell’interfaccia utente sono generalmente distribuiti con maggiore tempismo e sincronia tra i diversi dispositivi flagship.
Disponibilità attuale e prossimi passi
L’aggiornamento stabile di One UI 8 per Galaxy Watch 5 e 5 Pro è partito dalla Corea del Sud, mercato di riferimento per la casa madre.
Secondo le consuete dinamiche di Samsung, la distribuzione dovrebbe estendersi a tutte le altre regioni, inclusa l’Italia, nel giro di pochi giorni.
La speranza è che, dopo il ciclo di test, il software funzioni correttamente senza intoppi significativi.
Tuttavia, come dimostrato da precedenti episodi nel mondo smartphone (ad esempio con il Galaxy S22), a volte i rollout globali possono portare alla luce bug critici che costringono l’azienda a sospendere temporaneamente la distribuzione per rilasciare una correzione.
Fortunatamente, finora, il percorso di aggiornamento per gli smartwatch non ha presentato intoppi di questa gravità.
Cosa porta il nuovo One UI 8 per gli smartwatch Samsung
L’aggiornamento a One UI 8 non è una semplice manutenzione, ma introduce una serie di novità visive e funzionali pensate per migliorare l’esperienza d’uso quotidiana.
Tra le innovazioni più rilevanti si segnalano:
- Un aspetto visivo rinnovato per l’interfaccia, con ottimizzazioni grafiche e nuove animazioni che rendono le interazioni più fluide.
- Miglioramenti nell’efficienza della batteria, grazie a ottimizzazioni di sistema che promettono di allungare l’autonomia tra una carica e l’altra.
- L’introduzione della popolare Ora Bar, una funzionalità che mostra notifiche e informazioni in tempo reale direttamente sul quadrante dell’orologio, per un accesso rapido senza dover navigare tra i menu.
- Miglioramenti alle Piastrelle (Tiles), i widget scorrevoli che forniscono accesso rapido alle funzioni più utilizzate, come meteo, battito cardiaco o cronologia attività.
Queste modifiche mirano a rendere l’interazione con lo smartwatch più intuitiva, informativa e piacevole, allineando l’esperienza su dispositivi di diverse generazioni.
Il futuro: Galaxy Watch 4 e FE in attesa
Con il rilascio per le serie 5 e 6 completato, l’attenzione si sposta ora sui modelli ancora in attesa.
Samsung deve infatti ancora distribuire ufficialmente One UI 8 per la serie Galaxy Watch 4 e per il modello economico Galaxy Watch FE.
Le previsioni degli analisti e le fughe di notizie dalla community suggeriscono che questi aggiornamenti potrebbero arrivare nelle prossime settimane o mesi.
L’obiettivo dichiarato di Samsung sembra essere quello di completare l’intero ciclo di aggiornamento del proprio ecosistema wearable a One UI 8 entro la fine del 2025, portando così le ultime innovazioni software alla maggior parte della sua base utenti attiva.
Questo sforzo è cruciale per mantenere la fiducia dei consumatori e competere in un mercato, come quello degli smartwatch, sempre più sensibile al supporto software a lungo termine.
