Le strategie di prodotto di Oppo per il primo trimestre del 2026 si delineano con sempre maggiore chiarezza, promettendo di arricchire l’offerta con tre modelli flagship di alto profilo. Dopo il lancio globale di Oppo Find X9 e Find X9 Pro avvenuto in ottobre, il produttore cinese sta già lavorando ai successori e a un nuovo dispositivo pieghevole. Secondo le rivelazioni del noto leaker Digital Chat Station sulla piattaforma Weibo, il prossimo anno vedrà il debutto di Oppo Find X9 Ultra, Oppo Find X9s e del tanto atteso Oppo Find N6. Questi dispositivi, destinati a coprire segmenti di mercato differenti, condividono l’obiettivo di spingere ulteriormente in alto l’asticella della tecnologia mobile, con un focus particolare sulle prestazioni fotografiche e sulla potenza di calcolo.
Le indiscrezioni, che hanno iniziato a circolare insistentemente nelle ultime settimane, dipingono un panorama competitivo e tecnologicamente avanzato per la casa di Dongguan. L’arrivo del nuovo chipset Snapdragon 8 Elite Gen 5 di Qualcomm rappresenterà un elemento comune per due dei tre modelli, mentre il comparto fotografico vedrà l’introduzione di sensori di ultima generazione, incluso un principale da 200 megapixel. L’approccio di Oppo sembra essere quello di diversificare la proposta: un pieghevole d’eccellenza, un top di gamma fotografico e un compatto dalle prestazioni solide e dall’autonomia eccezionale.
Oppo Find N6: il pieghevole con chip di nuova generazione e fotocamera da 200 MP
Il modello probabilmente più atteso della triade è l’Oppo Find N6, che si candida a diventare un punto di riferimento nel mercato sempre più affollato degli smartphone pieghevoli. La caratteristica principale di questo dispositivo sarà l’essere il primo pieghevole a livello globale a montare il prossimo sistema su chip di Qualcomm, lo Snapdragon 8 Elite Gen 5. Questo processore garantirà un significativo balzo in avanti nelle prestazioni e nell’efficienza energetica rispetto alla generazione attuale. Tuttavia, è il comparto fotografico a destare particolare interesse: il Find N6 dovrebbe integrare sul retro un sensore principale di tipo IMX09E da ben 200 megapixel, una risoluzione che promette di catturare dettagli finissimi.
La configurazione ottica non si ferma al solo sensore principale. Le informazioni trapelate suggeriscono un modulo fotografico estremamente versatile, composto da un teleobiettivo periscopico da 50 megapixel che lavorerà in sinergia con un’ulteriore ottica periscopica, l’IMX09A, dotata di uno zoom ottico 3x. Completano l’offerta un obiettivo grandangolare per catturare paesaggi e gruppi di persone e un sensore frontale da 50 megapixel per selfie e videochiamate di alta qualità. Questa combinazione posizionerebbe l’Oppo Find N6 non solo come un dispositivo all’avanguardia per la forma fattore, ma anche come una vera e propria fotocamera professionale pieghevole.
Oppo Find X9 Ultra: la massima espressione della fotografia mobile
Mentre il Find N6 punta sull’innovazione della forma, l’Oppo Find X9 Ultra è progettato per essere il campione indiscusso della fotografia nella serie X9. Anch’esso sarà alimentato dal potentissimo chip Snapdragon 8 Elite Gen 5, assicurando la fluidità necessaria per gestire elaborazioni di immagini complesse e giochi pesanti. La sua missione è chiara: superare le già eccellenti prestazioni dei modelli Find X9 e Find X9 Pro, consolidando la leadership di Oppu nel settore della imaging computational.
Il dettaglio più intrigante riguarda il suo sistema di fotocamere posteriori. L’X9 Ultra condividerà con il pieghevole N6 il sensore principale da 200 megapixel, ma la sua vera unicità risiederebbe nell’impiego di una coppia di teleobiettivi periscopici Sony LYT-828 da 50 megapixel ciascuno. Questo setup duale per lo zoom potrebbe offrire una flessibilità senza precedenti, permettendo di passare agilmente tra diversi livelli di ingrandimento senza compromettere la qualità. A questi si affiancherebbero il modulo IMX09A con zoom ottico 3x e l’immancabile obiettivo ultra-grandangolare, creando un ecosistema fotografico a quattro sensori estremamente coeso e potente.
Oppo Find X9s: il compatto con cuore MediaTek e batteria gigante
Completa la lineup il modello Oppo Find X9s, che segue una filosofia progettuale differente. A differenza dei fratelli maggiori, questo dispositivo non utilizzerà il chip Qualcomm, ma opterà per la piattaforma MediaTek Dimensity 9500 Plus. Si tratterebbe di una versione con frequenze operative aumentate rispetto al Dimensity 9500 standard, progettata per offrire prestazioni di alto livello in un formato più compatto. Il dispositivo è infatti atteso con un display da 6,3 pollici, una dimensione che lo rende più maneggevole e facile da usare con una mano rispetto agli smartphone di fascia alta attuali, spesso oltre i 6,7 pollici.
La caratteristica distintiva dell’X9s, tuttavia, sembra essere la sua autonomia. Il telefono dovrebbe integrare una batteria dalla capacità di quasi 7.000 mAh, un valore eccezionale che promette di garantire un’autonomia di utilizzo di oltre un giorno anche per gli utenti più intensivi. Per quanto riguarda la sicurezza, le indiscrezioni indicano l’adozione di un sensore di impronte digitali a ultrasuoni integrato sotto il display, una tecnologia più avanzata e precisa rispetto ai sensori ottici tradizionali. La presentazione ufficiale di tutti e tre i dispositivi è attesa attraverso eventi distinti, ma tutti concentrati entro il primo trimestre del 2026, segnando un inizio d’anno estremamente aggressivo per Oppo nel mercato globale.
