Google ha rilasciato una nuova versione beta del suo sistema operativo mobile, la Beta 3.2 di Android 16 QPR2, destinata agli smartphone Pixel a partire dalla serie 6. L’aggiornamento, identificato con le build BP41.250916.012 e BP41.250916.012.A1, non introduce nuove funzionalità di rilievo ma si concentra principalmente sulla risoluzione di problemi e sul potenziamento della stabilità generale del dispositivo, come confermato dallo stesso colosso di Mountain View in un post sulla comunità di Reddit.
L’arrivo di questa beta segna un momento di consolidamento nel ciclo di sviluppo, dove l’attenzione si sposta dall’introduzione di nuove feature all’affinamento e alla ottimizzazione dell’esperienza utente. Le note di rilascio ufficiali, purtroppo, non forniscono un elenco dettagliato dei bug fix specifici che sono stati affrontati, lasciando la comunità di sviluppatori e tester con informazioni generiche.
Come era ampiamente previsto, la Beta 3.2 di Android 16 QPR2 integra al suo interno le importanti patch di sicurezza di Android per il mese di ottobre 2025. Questo aspetto è cruciale per garantire la protezione dei dispositivi da vulnerabilità e minacce recentemente scoperte, mantenendo al sicuro i dati degli utenti.
Dispositivi Compatibili con la Beta 3.2
Le immagini OTA (Over-The-Air) per l’installazione della beta sono già disponibili per il download e il flashing su una vasta gamma di smartphone Pixel. L’elenco dei modelli supportati è esteso e comprende praticamente tutti i Pixel ancora nel ciclo di aggiornamenti, partendo dalle serie più datate fino ai modelli di futura generazione.
Ecco la lista completa dei dispositivi idonei a ricevere l’aggiornamento:
- Pixel 6
- Pixel 6 Pro
- Pixel 6a
- Pixel 7
- Pixel 7 Pro
- Pixel 7a
- Pixel Tablet
- Pixel Fold
- Pixel 8
- Pixel 8 Pro
- Pixel 8a
- Pixel 9
- Pixel 9 Pro
- Pixel 9 Pro XL
- Pixel 9 Pro Fold
- Pixel 9a
- Pixel 10
- Pixel 10 Pro
- Pixel 10 Pro XL
- Pixel 10 Pro Fold
Questa lista estesa dimostra l’impegno di Google nel supportare a lungo termine il proprio ecosistema di dispositivi, includendo non solo gli smartphone ma anche il Pixel Tablet e i modelli pieghevoli della serie Pixel Fold.
Un Aggiornamento di Razionalizzazione
La scelta di Google di pubblicare una release incentrata sulla stabilità non è insolita nelle fasi avanzate del programma beta. Dopo aver testato e implementato le principali innovazioni nelle build precedenti, è pratica comune dedicare interi cicli di sviluppo a ripulire il codice, risolvere conflitti e migliorare le prestazioni. Questo approccio è fondamentale per preparare il terreno per la versione stabile finale, che dovrà offrire un’esperienza fluida e senza intoppi a milioni di utenti in tutto il mondo.
Per gli utenti che stanno già partecipando al programma beta, l’installazione di questa versione è caldamente raccomandata. Contribuirà non solo a testare i miglioramenti apportati, ma anche a segnalare eventuali nuovi problemi che potrebbero emergere, aiutando gli ingegneri di Google a rifinire ulteriormente il sistema operativo. Per chi volesse unirsi al programma beta, è possibile farlo tramite la pagina dedicata sul sito di Google, consapevoli che, trattandosi di software in fase di test, potrebbero verificarsi instabilità o malfunzionamenti imprevisti.
Con questo passo, Google continua a perfezionare Android 16 QPR2, avvicinandosi sempre di più al lancio ufficiale. Gli occhi sono ora puntati sulle prossime release, che potrebbero portare le ultime funzionalità e le rifiniture finali prima del debutto ufficiale per tutti gli utenti Pixel.
