Windows Defender è uno strumento fondamentale per la sicurezza del tuo PC: protegge il sistema operativo da virus, malware e minacce informatiche in tempo reale. Tuttavia, può capitare che agisca in modo troppo rigido e blocchi o rimuova file perfettamente sicuri, scambiandoli per pericoli. Se ti è successo, niente panico: i file non vengono cancellati definitivamente, ma messi in quarantena, da dove è possibile recuperarli.
In questa guida completa vedremo come ripristinare file rimossi da Windows Defender, come utilizzare la Cronologia file di Windows per recuperarli da versioni precedenti e come impedire che l’antivirus li elimini di nuovo in futuro.
Cosa succede quando Windows Defender rimuove un file
Ogni volta che Windows Defender rileva un file potenzialmente dannoso, lo isola automaticamente per evitare che infetti il sistema. Questo processo si chiama quarantena. Il file non viene eliminato, ma spostato in un’area protetta dove non può nuocere al sistema operativo o agli altri documenti.
Da qui, l’utente può decidere se eliminarlo definitivamente oppure ripristinarlo manualmente nel caso si tratti di un falso positivo, ovvero un file innocuo erroneamente segnalato come pericoloso. Tutte queste attività vengono registrate nella sezione “Cronologia protezione” di Windows Security.
Come recuperare un file rimosso da Windows Defender
Metodo 1 – Ripristinare il file dalla Cronologia protezione
Il modo più rapido per recuperare un file è farlo direttamente da Windows Defender. Ecco la procedura passo-passo:
- Apri le Impostazioni di Windows (puoi farlo con la scorciatoia Win + I).
- Vai su Privacy e sicurezza → Sicurezza di Windows → Protezione da virus e minacce.
- Scorri verso il basso e seleziona Cronologia protezione.
- Trova il file o l’applicazione che vuoi ripristinare e clicca su di essa.
- Seleziona Azioni → Consenti sul dispositivo e conferma con “Sì” nel messaggio di controllo dell’amministratore (UAC).
In questo modo, il file verrà rimosso dalla quarantena e ripristinato nella sua posizione originale. Prima di aprirlo, assicurati che sia davvero sicuro: puoi verificarlo con un servizio online come VirusTotal.
Metodo 2 – Recuperare il file con Cronologia file
Se il file non compare più nella quarantena (ad esempio perché è stato eliminato da tempo), puoi utilizzare la funzione Cronologia file di Windows, utile anche per ripristinare file corrotti o sovrascritti.
Ecco come fare:
- Apri Esplora file e individua la cartella dove si trovava il file rimosso.
- Fai clic con il tasto destro e seleziona Ripristina versioni precedenti.
- Verrà aperta una finestra con l’elenco delle versioni salvate.
- Scegli quella più recente che contiene ancora il file e premi Ripristina.
La cartella verrà riportata allo stato precedente, con tutti i file al loro posto. Se non hai mai attivato questa funzione, puoi farlo da Impostazioni → Backup → Cronologia file.
Come impedire a Windows Defender di eliminare file affidabili
Se un determinato file o programma viene segnalato ripetutamente come pericoloso, puoi evitare che Windows Defender lo blocchi aggiungendolo alla lista delle esclusioni. In questo modo l’antivirus ignorerà il file durante le scansioni future.
Aggiungere un file o una cartella alle esclusioni
- Apri le Impostazioni di Windows e vai su Privacy e sicurezza → Sicurezza di Windows.
- Seleziona Protezione da virus e minacce e scorri fino a Impostazioni di protezione da virus e minacce.
- Clicca su Gestisci impostazioni, quindi su Aggiungi o rimuovi esclusioni.
- Conferma la richiesta UAC per consentire modifiche.
- Premi Aggiungi un’esclusione e scegli il tipo di esclusione (file, cartella, tipo di file o processo).
- Seleziona il file o la directory da escludere e clicca su Apri.
Da questo momento, il contenuto selezionato non verrà più controllato né bloccato da Windows Defender. Usa questa opzione con cautela: aggiungi solo file o programmi di cui conosci la provenienza e la sicurezza.
Suggerimenti per evitare falsi positivi in futuro
- Aggiorna regolarmente Windows e Defender: gli aggiornamenti includono correzioni per rilevamenti errati e migliorano la precisione dell’antivirus.
- Verifica i file sospetti con più strumenti antivirus o con servizi online prima di sbloccarli.
- Abilita i backup automatici con Cronologia file o OneDrive, così potrai sempre recuperare versioni precedenti dei documenti.
- Non disattivare la protezione in tempo reale: se devi ripristinare un file, fallo manualmente e riattiva subito la protezione.
Seguendo questi consigli, ridurrai notevolmente il rischio che Windows Defender blocchi file legittimi o che tu perda dati importanti.
Cosa fare se il file non è più recuperabile
Nel caso in cui il file non sia presente né nella quarantena né nei backup, puoi tentare il recupero con un software di data recovery come Recuva, EaseUS Data Recovery Wizard o Disk Drill. Questi strumenti analizzano il disco alla ricerca di file cancellati di recente e consentono di recuperarli, a condizione che non siano stati sovrascritti da nuovi dati.
Se invece il file faceva parte di un programma o di un’app, la soluzione più rapida è reinstallare il software originale: i file essenziali verranno ripristinati automaticamente.
Domande frequenti
Dove trovo i file messi in quarantena da Windows Defender?
Puoi accedervi da Impostazioni → Sicurezza di Windows → Protezione da virus e minacce → Cronologia protezione. Qui sono elencati tutti i file bloccati o rimossi.
I file in quarantena vengono cancellati automaticamente?
Sì, dopo circa 30 giorni, se non vengono ripristinati manualmente, Windows Defender li elimina per liberare spazio e garantire sicurezza.
Posso ripristinare file eliminati anche su Windows 10?
Certamente. I passaggi sono quasi identici, anche se alcune voci del menu potrebbero trovarsi in posizioni leggermente diverse.
È sicuro disattivare temporaneamente Windows Defender?
Solo se sei sicuro al 100% della provenienza del file. Dopo averlo ripristinato, riattiva immediatamente la protezione per evitare vulnerabilità.
Come posso evitare che Windows Defender blocchi un file specifico?
Aggiungilo alla lista delle esclusioni in “Protezione da virus e minacce → Gestisci impostazioni → Aggiungi o rimuovi esclusioni”.
Conclusione
Windows Defender è un alleato indispensabile per la sicurezza, ma a volte può agire in modo eccessivo. Sapere come recuperare file rimossi da Windows Defender ti permette di evitare perdite inutili e di gestire in autonomia i falsi positivi. Utilizza le funzioni di quarantena, la Cronologia file e le esclusioni mirate per riprendere il controllo dei tuoi dati e mantenere il sistema sicuro e performante.
