Il panorama degli smartphone dedicati al gaming si prepara a un nuovo, significativo balzo in avanti. Atteso sul mercato entro la fine dell’anno, il RedMagic 11 Pro si delinea sempre più come un dispositivo d’alta gamma, progettato per soddisfare le esigenze dei giocatori più esigenti. Le ultime indiscrezioni, trapelate dalla piattaforma sociale X e condivise sul canale Telegram Tech & Leaks Zone, rivelano specifiche tecniche di prim’ordine, con il nuovo processore Snapdragon 8 Elite Gen 5 a fare da cuore pulsante, affiancato da un sistema di raffreddamento ibrido e da quantità di RAM fino a 24 GB, configurando un nuovo standard per il settore.
Le performance del dispositivo sono già state anticipate da una comparsa nella suite di benchmark Geekbench, dove è stato avvistato con la sigla “nubia NX809J”, chiara conferma del legame con la casa madre nubia. In questi test preliminari, il telefono ha ottenuto un punteggio di 3.309 nel test single-core e un impressionante 10.742 in quello multi-core. Questi numeri non solo testimoniano la potenza di calcolo cruda del chipset, ma suggeriscono anche che il sistema operativo a bordo sarà la prossima generazione di Android, la versione 16. L’accoppiata tra questo software e l’hardware all’avanguardia promette un’esperienza utente fluida e reattiva, fondamentale per le sessioni di gioco intensive.
Il cuore del mostro: Snapdragon 8 Elite Gen 5 e architettura di memoria
Al centro delle prestazioni del RedMagic 11 Pro troveremo il sistema su chip (SoC) Snapdragon 8 Elite Gen 5 di Qualcomm. Questo processore, costruito con un processo produttivo estremamente avanzato, rappresenta il top assoluto per il 2025, garantendo non solo massime velocità di esecuzione ma anche una maggiore efficienza energetica. A supportare il chip ci sarà un comparto memoria di livello eccellente. È confermata almeno una configurazione con 16 GB di RAM, ma fonti di settore ritengono altamente probabile che il produttore offra anche una variante con ben 24 GB di memoria RAM. Una dotazione del genere non ha precedenti nel mondo mobile ed è pensata per gestire un multitasking estremo e applicazioni, soprattutto i giochi, sempre più avidi di risorse.
Raffreddamento ibrido: la risposta al surriscaldamento
Per un telefono gaming, un sistema di raffreddamento efficace non è un optional, ma una componente critica. L’esecuzione prolungata di titoli graficamente impegnativi genera un calore intenso che, se non dissipato correttamente, può portare a throttling delle prestazioni, con cali di frame rate e lag che rovinano l’esperienza di gioco. RedMagic sembra aver affrontato la questione con una soluzione tecnologicamente avanzata. Il RedMagic 11 Pro sarà equipaggiato con un sistema di raffreddamento attivo che combina tecnologia a liquido e ad aria. Questo approccio ibrido, ereditato e perfezionato rispetto ai modelli precedenti, mira a mantenere le temperature interne del dispositivo stabili anche sotto carichi di lavoro massimi, assicurando che le prestazioni del processore Snapdragon 8 Elite Gen 5 rimangano sempre al top.
Oltre alle prestazioni pure, il design del RedMagic 11 Pro sembra essere orientato a massimizzare l’immersività. Le indiscrezioni suggeriscono l’adozione di un pannello display molto ampio con cornici laterali estremamente sottili, per offrire un’area di visualizzazione quasi totale. Inoltre, seguendo l’eredità dei modelli precedenti, è forte l’ipotesi che il telefono integri la fotocamera per i selfie direttamente sotto lo schermo. Questa scelta progettuale eliminerebbe il notch o il foro per la fotocamera, garantendo una visuale completamente libera durante il gioco, la visione di video e la navigazione. L’arrivo del RedMagic 11 Pro è atteso per l’ultimo trimestre del 2025, posizionandosi come uno dei dispositivi più interessanti e potenti per gli appassionati di gaming mobile.