L’annuncio di Toyota di produrre un nuovo veicolo elettrico nello stabilimento di Kolin, in Repubblica Ceca, ha scatenato un vespaio di indiscrezioni. La casa automobilistica giapponese ha mantenuto un riserbo assoluto sull’identità del modello, alimentando le speculazioni del mercato. Secondo fonti ben informate citate dal noto magazine francese L’Argus, la scelta sarebbe caduta su un fuoristrada compatto a batteria, ispirato al concept Compact Cruiser presentato alla fine del 2021. Un baby Land Cruiser elettrico, dalle forme squadrate e dal design robusto, potrebbe quindi essere il primo veicolo elettrico prodotto da Toyota in Europa, segnando una svolta strategica per il colosso di Toyota City.
Le Indiscrezioni: Dal Concept Compact Cruiser alla Produzione in Serie
Il concept Compact Cruiser, disegnato dallo studio di design ED² di Toyota con sede a Nizza, aveva fatto molto parlare di sé per il suo richiamo stilistico al mitico Land Cruiser in un formato più accessibile. Secondo il rapporto de L’Argus, la versione di produzione manterrebbe questa filosofia, posizionandosi nella gamma Toyota tra l’Urban Cruiser (4,29 metri) e la C-HR+ (4,52 metri). La lunghezza del veicolo dovrebbe attestarsi intorno ai 4,4 metri, una misura ideale per le esigenze di mobilità urbana senza rinunciare a un carattere avventuroso.
Dal punto di vista tecnico, il modello poggerebbe sulla piattaforma eTNGA, architettura modulare già collaudata su modelli come il nuovo C-HR+ e il bZ4X. Questo garantirebbe un know-how consolidato in termini di dinamica di guida, sicurezza e integrazione dei componenti elettrici. Tuttavia, considerando che il lancio sul mercato non è atteso prima del 2027 o addirittura del 2028, è altamente probabile che il fuoristrada compatto possa beneficiare della nuova generazione di batterie su cui Toyota sta lavorando intensamente. Queste nuove unità, che promettono autonomie maggiori e tempi di ricarica ridotti, dovrebbero debuttare a partire dal 2026.
La Strategia Europea di Toyota e lo Stabilimento di Kolin
La scelta dello stabilimento di Kolin, nella Repubblica Ceca, non è casuale. L’impianto, parte della joint venture Toyota Peugeot Citroën Automobile (TPCA) prima di essere interamente rilevato da Toyota, ha una lunga tradizione nella produzione di modelli compatti e conosce alla perfezione le esigenze del mercato europeo. Produrre un veicolo elettrico così iconico e atteso direttamente in Europa è una mossa strategica che permette a Toyota di ottimizzare la catena di fornitura, ridurre i costi di logistica e trasporto e rispondere con maggiore agilità alla domanda del Vecchio Continente, sempre più orientata verso la mobilità a zero emissioni.
Investire in un modello distintivo e potenzialmente di grande richiamo come un baby Land Cruiser elettrico significherebbe anche rafforzare l’immagine di brand di Toyota in Europa, associando i valori di affidabilità e durabilità dei suoi fuoristrada alla transizione elettrica. Questo progetto sembra essere distinto dalle altre voci che da tempo circolano su un “baby Land Cruiser” con telaio a longheroni e motori termici, concepito invece come un modello globale. Il fuoristrada elettrico di Kolin appare quindi come un progetto specifico e mirato per il mercato europeo.
Il Mercato e la Concorrenza: Un Segmento in Nascita
L’ipotetico ingresso di Toyota in questo segmento di mercato lo troverebbe ancora relativamente scoperto. Attualmente, l’offerta di fuoristrada elettrici compatti e dal design retrò è limitata a pochi modelli, creando un’opportunità significativa per chi saprà interpretare al meglio le tendenze. Il design squadrato e robusto del concept Compact Cruiser ha il potenziale per attrarre una clientela alla ricerca di un’auto elettrica che non sia anonima, ma che anzi esprima un carattere forte e un’esperienza di guida emotiva, pur restando pratica per l’uso quotidiano.
Ovviamente, è fondamentale sottolineare che al momento si tratta soltanto di indiscrezioni. Toyota non ha ancora ufficializzato nulla e, come spesso accade in ambito automotive, i piani possono subire variazioni fino all’ultimo momento. Tuttavia, la coerenza della notizia con la strategia di elettrificazione e di rafforzamento produttivo europeo di Toyota la rende estremamente plausibile. Gli appassionati e il mercato dovranno quindi armarsi di pazienza e attendere i prossimi, inevitabili, spy shot e annunci ufficiali che dipingeranno un quadro più chiaro sul futuro fuoristrada elettrico made in Czech.