Nuove e preziose indiscrezioni continuano a trapelare sul prossimo flagship di OnePlus, il OnePlus 15, il cui debutto sul mercato cinese è atteso per il prossimo ottobre. A svelare quelli che potrebbero essere i nomi commerciali definitivi delle varianti di colore e un intrigante dettaglio tecnico è stato il noto e affidabile leaker Digital Chat Station, fonte spesso attendibile per quanto riguarda il mondo della tecnologia mobile. Le sue rivelazioni, diffuse sulla piattaforma cinese Weibo, dipingono il quadro di un dispositivo di alta gamma che punta su un’estetica ricercata e su materiali di qualità.
Secondo quanto riportato da Digital Chat Station, il OnePlus 15 sarà disponibile per i consumatori in tre distinte colorazioni, ciascuna con un’identità precisa: Original Sand Dune (Titanium), Absolute Black e Mist Purple. In un commento successivo, il leaker ha specificato in modo categorico che non è prevista un’opzione di colore bianco per questo modello, una scelta che potrebbe deludere una parte del pubblico ma che sembra allinearsi con una strategia di marketing ben definita e orientata verso tonalità più cupe e sofisticate.
Absolute Black: Oltre il Nero Convenzionale
La denominazione “Absolute Black” appare particolarmente significativa e sembra essere il nome definitivo per la finitura che in precedenza, in circoli di rumor, era stata indicata come “SuperBlack”. Questa particolare lavorazione sarebbe caratterizzata da un tasso di assorbimento della luce estremamente elevato, una caratteristica tecnica che si tradurrebbe in un impatto visivo unico. L’obiettivo dichiarato dei progettisti OnePlus sarebbe quello di conferire alla scocca del telefono un aspetto così profondo e privo di riflessi da ricordare visivamente un “buco nero”, un effetto che mira a stupire e a distinguere il dispositivo dalla concorrenza. Questa scelta estetica e tecnologica richiama l’attenzione sulla costante ricerca dei produttori per offrire non solo prestazioni, ma anche un design in grado di diventare un elemento distintivo.
Original Sand Dune e la Suggestione del Titanio
Altrettanto interessante è la variante “Original Sand Dune (Titanium)”. Il nome stesso suggerisce un richiamo ai colori sabbiosi e desertici, ma è la parentesi “Titanium” a catturare l’attenzione degli analisti. Questo dettaglio fa subito pensare all’utilizzo del titanio come materiale per la costruzione della struttura o di alcuni elementi della cornice del dispositivo. L’uso del titanio, già visto su smartphone flagship di altri brand come Apple con l’iPhone 15 Pro, rappresenterebbe per OnePlus un importante salto di qualità in termini di percezione premium e durabilità, offrendo un’eccellente resistenza a parità di peso contenuto. La scelta di abbinare questo materiale a una tonalità sabbia potrebbe puntare a creare un look elegante e al tempo stesso robusto.
Completa la triade la colorazione “Mist Purple”, una tonalità viola nebbiosa che evoca un’atmosfera elegante e misteriosa. Questo colore sembra posizionarsi per attrarre quella fetta di mercato che cerca un dispositivo dall’estetica raffinata ma non convenzionale, senza scivolare in eccessi di luminosità. La palette complessiva proposta da OnePlus, quindi, spazia dal nero assoluto al viola soft, passando per la potenziale nobiltà del titanio sabbioso, mostrando una volontà di coprire diverse preferenze stilistiche.
Un Peso Differenziato tra le Versioni
Oltre ai colori, Digital Chat Station ha fatto riferimento a una differenza di peso tra le varie versioni del OnePlus 15. Sebbene non abbia fornito cifre precise, questa affermazione alimenta le speculazioni sulla diversa natura costruttiva dei modelli. È plausibile che la versione “Original Sand Dune (Titanium)” possa avere un peso leggermente inferiore o differente rispetto a quelle in Absolute Black o Mist Purple, proprio a causa dei differenti materiali impiegati. Un corpo in titanio, infatti, pur essendo estremamente resistente, può essere lavorato per essere leggero, mentre una finitura super assorbente come quella dell’Absolute Black potrebbe richiedere strati o trattamenti che incidono sulla bilancia. Questo dettaglio, se confermato, sottolineerebbe l’attenzione di OnePlus per i dettagli tecnici e strutturali che vanno oltre le mere specifiche di hardware e software.
Con queste ultime rivelazioni, l’attesa per l’annuncio ufficiale del OnePlus 15 continua a crescere. La strategia di OnePlus sembra chiara: proporre un dispositivo che unisca prestazioni top di gamma a un design ricercato e a scelte materiali di alto livello. La mancanza del bianco e la proposta di un nero “assoluto” e di un probabile modello in titanio indicano un percorso volutamente alternativo e premium. Il mercato cinese, noto per la sua competitività, sarà il primo banco di prova per questo approccio. Resta ora da attendere ottobre per avere la conferma ufficiale di tutte queste caratteristiche e per scoprire il prezzo e la data di disponibilità globale di quello che si preannuncia come uno degli smartphone più interessanti della seconda parte dell’anno.