Google ha presentato ufficialmente la serie Pixel 10, una linea di smartphone che mira a consolidare la visione dell’azienda californiana sull’integrazione profonda tra hardware e intelligenza artificiale. La nuova famiglia comprende quattro modelli: il Pixel 10, il Pixel 10 Pro, il Pixel 10 Pro XL e il pieghevole Pixel 10 Pro Fold. Ogni dispositivo è progettato per sfruttare al massimo le potenzialità del nuovo chip Google Tensor G5, offrendo funzionalità AI innovative, un comparto fotografico all’avanguardia e un design premium. L’obiettivo è chiaro: offrire un’esperienza utente coesa, potente e intelligente che anticipi il futuro della mobile computing.
Lato design, la costruzione rimane di alto livello, con frame in alluminio riciclato e vetro Corning Gorilla Glass Victus 2 a proteggere gli schermi. La certificazione IP68 contro polvere e acqua è confermata su tutta la linea, inclusa per la prima volta la variante Fold, segnando un importante passo avanti nella durabilità dei pieghevoli Google. Il vero upgrade, tuttavia, è sul fronte della luminosità dei display. I modelli Pro e Pro XL raggiungono una luminosità di picco da 3300 nits, mentre il modello base Pixel 10 si ferma a un comunque impressionante valore di 3000 nits, garantendo ottima leggibilità anche sotto la luce solare diretta.
Google Tensor G5: il cuore pulsante della nuova generazione
Il nuovo Google Tensor G5 rappresenta il salto generazionale più importante mai fatto dalla serie Pixel. Abbandonando il processo produttivo di Samsung, il chip è costruito con il più avanzato processo a 3 nanometri di TSMC. Questo garantisce un incremento netto sia in termini di prestazioni pure che di efficienza energetica, con un impatto positivo sulla durata della batteria.
La TPU, l’unità di elaborazione tensoriale dedicata all’AI, è fino al 60% più potente rispetto alla generazione precedente. La CPU Kryo, invece, guadagna un +34% medio rispetto al Tensor G4, portando le prestazioni generali del Pixel 10 su un livello ben diverso e finalmente competitivo con i migliori smartphone in circolazione. È il primo chip capace di eseguire Gemini Nano in maniera nativa, con prestazioni 2,6 volte più veloci e 2 volte più efficienti, come dimostrato nella trascrizione istantanea dell’app Registratore.
Non manca la sicurezza: un nuovo hardware dedicato Titan M2 protegge il dispositivo lungo tutto il suo ciclo di vita, confermando la spinta di Google verso un ecosistema più affidabile e longevo, con aggiornamenti software garantiti per sette anni.
Nuove funzionalità AI: l’intelligenza è on-device
Con la serie Pixel 10 debutta un pacchetto rinnovato di funzioni basate su intelligenza artificiale, molte delle quali elaborate direttamente sul dispositivo per garantire massima privacy e velocità. Magic Cue, al momento non attivo in Italia, integra informazioni da Gmail, Calendar e Messaggi per suggerire azioni contestuali, mentre il nuovo Daily Hub offre un riepilogo personalizzato delle informazioni più importanti direttamente nel feed Discover.
L’AI entra anche nelle chiamate: Voice Translate traduce le telefonate in tempo reale mantenendo la voce naturale degli interlocutori, e con Call Notes i messaggi vocali vengono non solo trascritti ma arricchiti con i “prossimi passi” suggeriti automaticamente. Arriva anche Pixel Journal, un’app per il benessere personale con spunti di scrittura generati dall’AI, mentre Gboard si trasforma in uno strumento creativo capace di riscrivere testi in diversi stili e suggerire emoji tramite comandi vocali.
L’intelligenza artificiale investe anche la multimedialità: l’app Registratore ora è in grado di trasformare una melodia canticchiata in una traccia musicale completa. I modelli Pro e Pro XL includono inoltre un anno gratuito di Google AI Pro, un servizio che apre le porte a strumenti avanzati per la creazione di contenuti come Imagen 4 per le immagini e Veo 3 per i video.
Fotocamera: il salto di qualità guidato dall’AI
Il comparto fotografico dei Pixel 10 è quello che più beneficia della potenza di calcolo del Tensor G5, grazie a un Image Signal Processor (ISP) completamente rinnovato e a un modulo di stabilizzazione ottica (OIS) potenziato nei modelli Pro, che offre un raggio di compensazione doppio.
La qualità video raggiunge nuovi standard con la modalità Video Boost e la registrazione di default in 10-bit a 1080p e 4K/30fps. Lo zoom 100x Pro Res sfrutta un modello generativo a diffusione per ricostruire i dettagli in modo intelligente, andando ben oltre il semplice ritaglio digitale.
Tra le novità software spicca Camera Coach, che suggerisce in tempo reale come migliorare inquadratura e composizione, e Auto Best Take, capace di analizzare fino a 150 scatti per restituire quello perfetto o crearne uno nuovo combinando il meglio di più immagini. L’editing diventa ancora più intuitivo con i comandi vocali in Google Foto per rimuovere elementi indesiderati o migliorare gli scatti. L’integrazione con lo standard C2PA certifica in modo sicuro e verificabile l’origine delle immagini, contrastando la diffusione di deepfake. Non manca infine la nuova modalità Panorama con teleobiettivo 5x, che porta la risoluzione fino a 100MP.
I modelli a confronto: Pixel 10, Pro, Pro XL e Pro Fold
La gamma Pixel 10 offre un modello per ogni esigenza. Il Pixel 10 si posiziona come il punto d’ingresso, con la novità più rilevante rappresentata dall’adozione di un sistema a tripla fotocamera, che per la prima volta porta un teleobiettivo ottico 5x su un modello non-Pro. Con il suo display da 6,3 pollici e una batteria da 4970 mAh, si rivolge a chi cerca un’esperienza Pixel completa e potente in un formato compatto.
Il Pixel 10 Pro rappresenta la scelta premium in un form factor maneggevole. Condivide le dimensioni dello schermo da 6,3 pollici con il modello base, ma integra la tecnologia LTPO per una maggiore efficienza e una luminosità superiore. Il suo punto di forza è il comparto fotografico, identico a quello del Pro XL: sensore principale da 50 MP, ultrawide da 48 MP e teleobiettivo 5x da 48 MP, con in più la nuova selfie camera da 42 MP e lo Zoom Pro fino a 100x.
Il Pixel 10 Pro XL è il fiore all’occhiello della serie. Dotato di un display da 6,8 pollici, è alimentato dalla batteria più capiente della gamma, da 5200 mAh, con supporto alla ricarica wireless rapida a 25W tramite lo standard PixelSnap. Le specifiche fotografiche sono le stesse del modello Pro, offrendo il massimo in un package più grande.
Il Pixel 10 Pro Fold completa l’offerta. I suoi miglioramenti più significativi riguardano la durabilità, con una nuova cerniera ad alta resistenza e la fondamentale certificazione IP68. Il suo comparto fotografico, sebbene potenziato dal nuovo ISP, rimane un gradino sotto quello dei modelli Pro, indicando che il focus del Fold è la versatilità del form factor pieghevole piuttosto che la supremazia fotografica.
Prezzi e disponibilità per il mercato italiano
Google ha confermato date di lancio e prezzi per l’Italia. Il Pixel 10 è in pre-ordine da oggi, 20 agosto, con arrivo nei negozi dal 28 agosto al prezzo di partenza di 899 euro per la versione da 128GB.
Il Pixel 10 Pro è anch’esso in pre-ordine dal 20 agosto e disponibile dal 28 agosto, con un prezzo di partenza di 1.099 euro (128GB). Il Pixel 10 Pro XL, sempre in pre-ordine dal 20 agosto, avrà invece disponibilità dal 22 settembre, con prezzo a partire da 1.299 euro per la variante da 256GB. Per il Pixel 10 Pro Fold, al momento, non sono state comunicate informazioni specifiche per il mercato italiano.
Purtroppo, non tutte le funzionalità presentate arriveranno nel nostro paese. Sono confermate tutte le funzioni legate a fotocamera, design e aggiornamenti software, mentre restano escluse per il momento alcune feature più avanzate come Scam Detection, Call Screen avanzato o Pixel Care Agent, che rimangono limitate al mercato statunitense.