Il nuovo smartphone pieghevole di Google, il Pixel 10 Pro Fold, è stato protagonista di una fuga di notizie poco prima della presentazione ufficiale prevista per il 20 agosto.
Il dispositivo mantiene il focus sull’intelligenza artificiale ma introduce miglioramenti in design, prestazioni e durata.
Pixel 10 Pro Fold arriva con un design simile al modello precedente ma con alcune novità significative.
Lo schermo esterno da 6,4 pollici offre una risoluzione di 1080×2364 pixel, una frequenza di aggiornamento variabile tra 60 e 120Hz e una luminosità massima di 3.000 nit.
Il display principale pieghevole da 8 pollici, di tipo LTPO OLED, mantiene la risoluzione di 2076×2156 pixel e raggiunge gli stessi livelli di luminosità.
Design e resistenza
La scocca del Pixel 10 Pro Fold è realizzata interamente con metalli riciclati, dimostrando l’impegno di Google verso la sostenibilità.
Il dispositivo è il primo smartphone pieghevole a ottenere la certificazione IP68, che lo rende resistente a polvere e acqua allo stesso livello degli smartphone flagship tradizionali.
Prestazioni e fotocamera
Il cuore del dispositivo è il nuovo chip Tensor G5 di Google, affiancato dal modulo di sicurezza Titan M2.
La configurazione include 16GB di RAM LPDDR5X e storage UFS 4.0 fino a 1TB.
Il sistema fotografico posteriore mantiene la configurazione a tre sensori del predecessore (48MP principale, 10,5MP ultra wide e 10,8MP teleobiettivo) ma introduce uno zoom ottico 10x.
Sul fronte troviamo due fotocamere selfie da 10MP ciascuna.
Batteria e software
La capacità della batteria è stata aumentata a 5.015mAh, con supporto alla ricarica cablata da 30W (50% in 30 minuti) e alla ricarica wireless PixelSnap da 15W basata sullo standard Qi2.
Il dispositivo sarà venduto con Android 16 e riceverà aggiornamenti per sette anni.
Tra le funzionalità AI spiccano Gemini Live e Call Assist.
Prezzo e disponibilità
In Germania, la versione da 256GB del Pixel 10 Pro Fold sarà disponibile a 1.899 euro.
Gli utenti potranno scegliere tra le colorazioni Pietra di Luna e Giada.
