Le etichette energetiche dei nuovi Google Pixel 10, Pixel 10 Pro e Pixel 10 Pro XL hanno svelato ulteriori dettagli sulle batterie e sulla resistenza dei dispositivi. La presentazione ufficiale è prevista per il 20 agosto, ma le informazioni trapelate anticipano alcune novità interessanti.
Come previsto dai rumor, i tre modelli avranno batterie più capienti rispetto ai predecessori. Il Pixel 10 passerà da 4.700 mAh a 4.970 mAh, mentre il Pixel 10 Pro avrà una capacità di 4.870 mAh (contro i 4.700 mAh del Pixel 9 Pro). Il modello più grande, il Pixel 10 Pro XL, arriverà a 5.200 mAh, superando i 5.060 mAh del Pixel 9 Pro XL.
Nonostante l’aumento della capacità, l’autonomia sembra migliorare solo lievemente. Il Pixel 10 passerà da 49 ore e 12 minuti a 49 ore e 23 minuti, mentre il Pixel 10 Pro guadagnerà circa 25 minuti, arrivando a 51 ore e 9 minuti. Sorprendentemente, il Pixel 10 Pro XL registrerà un calo, scendendo da 49 ore e 30 minuti a 48 ore e 39 minuti.
Durabilità e riparabilità: i punteggi migliorano
Oltre alle specifiche tecniche, i documenti rivelano anche i punteggi di durabilità e riparabilità, valutati su una scala da “A” a “G”. Tutti e tre i modelli hanno ottenuto risultati positivi, con valutazioni tra “A” e “B” per durata, robustezza e facilità di riparazione.
In particolare, il Pixel 10 Pro e il Pixel 10 Pro XL hanno migliorato il loro punteggio di riparabilità, passando da “C” a “B” rispetto ai modelli dell’anno scorso. Non sono ancora chiari i cambiamenti specifici che hanno portato a questo miglioramento, ma saranno probabilmente svelati dopo i primi teardown.
I test di resistenza hanno confermato che i dispositivi possono resistere a 1.000 cicli di ricarica con le impostazioni predefinite e a 270 cadute senza danni alla batteria. Un dato che rassicura sulla qualità costruttiva dei nuovi Pixel.
Il ruolo del chip Tensor G5
La vera incognita rimane l’efficienza del nuovo chip Tensor G5, il primo prodotto da TSMC e non da Samsung. Sebbene le etichette energetiche indichino un miglioramento rispetto ai Pixel 9, i risultati non sono rivoluzionari. Sarà interessante vedere come il nuovo processore gestirà i consumi nella pratica quotidiana.
Mancano ormai pochi giorni alla presentazione ufficiale, e Google potrebbe ancora riservare qualche sorpresa. Nel frattempo, queste informazioni offrono un’anticipazione concreta su cosa aspettarsi dai nuovi smartphone.