La Toyota GR Supra si prepara a chiudere il suo ciclo di produzione con un finale da brividi.
Mentre la versione stradale si avvia verso il pensionamento, una speciale edizione da pista sta già facendo parlare di sé, grazie al potente motore V8 da 5 litri che ne caratterizzerà le prestazioni nel campionato australiano Supercars.
Un suono inconfondibile, che racchiude anni di innovazione e competizione.
Il cuore pulsante della GR Supra da competizione
Sotto il cofano della GR Supra destinata alle corse batte un motore V8 da 5 litri, identificato con il codice 2UR-GSE.
Si tratta dello stesso propulsore che equipaggia modelli di punta come la Lexus LC 500 e la RC F, oltre al pickup HiLux vincitore della Dakar 2019.
Per l’impiego in pista, l’unità è stata rielaborata con il supporto della Walkinshaw Andretti United, team con base nel Regno Unito, e del tuner australiano Craig Hasted.
Un suono che emoziona
Il rombo del V8 ha già conquistato gli appassionati.
Sean Hanley, Vicepresidente Vendite, Marketing e Franchise Operations di Toyota Australia, non ha nascosto il suo entusiasmo: “Sapevamo che la 2UR-GSE avrebbe avuto un suono fantastico, ma sentirla a tutto volume è davvero da brividi”.
Hanley ha inoltre rivelato che la scelta del V8 è stata quasi immediata, con la configurazione a sei cilindri considerata appena per un minuto.
Design aggressivo e prestazioni da gara
Oltre al motore, la GR Supra da competizione si distingue per un bodykit esclusivo, sviluppato da Toyota Australia presso lo stabilimento di Altona.
Tra gli elementi più evidenti spiccano uno splitter anteriore più pronunciato, parafanghi ampliati e un grande alettone posteriore.
Solo sei esemplari della GR Supra GEN3 verranno prodotti: due per il team Walkinshaw Andretti United e quattro per il Brad Jones Racing.
Queste vetture affronteranno le rivali Ford Mustang e Chevrolet Camaro, anch’esse spinte da motori V8, nel Campionato Supercar.