Durante l’evento AREA Roma Pride alle Terme di Caracalla, Paola Perego ha preso una posizione netta a favore di Barbara D’Urso, definendo “ingiusto” l’allontanamento della collega dalla televisione.
Intervistata sul palco, la conduttrice ha scelto simbolicamente Barbara D’Urso tra vari personaggi pubblici, spiegando: “Scelgo Barbara per le cattiverie che le hanno fatto e le ingiustizie che sta subendo”.
La Perego ha sottolineato come D’Urso sia stata assente dai palinsesti da due anni, dopo la chiusura del suo storico Pomeriggio Cinque su Canale 5, senza nuovi progetti in Rai o Mediaset.
Una professionista messa all’angolo
Paola Perego ha criticato apertamente l’emarginazione subita dalla D’Urso: “Non è giusto che una professionista come lei sia messa così all’angolo senza una ragione”.
Ha aggiunto che l’immagine pubblica della collega è stata spesso fraintesa, ricordando come i conduttori seguano sempre le linee editoriali degli editori: “A lei è stato detto di fare quello, e lo ha fatto. E anche molto bene”.
Le parole della Perego sembrano un monito al sistema televisivo, dove le decisioni artistiche spesso nascondono dinamiche poco trasparenti.
Solidarietà e richiesta di rispetto
Il sostegno espresso da Paola Perego va oltre la stima personale, trasformandosi in un appello implicito al mondo dell’intrattenimento.
Un invito a riconoscere il valore di chi, come Barbara D’Urso, ha contribuito per decenni al successo della televisione italiana con professionalità e dedizione.
La vicenda riaccende il dibattito sul trattamento riservato ai grandi nomi dello spettacolo, spesso allontanati senza spiegazioni ufficiali nonostante il loro indiscusso talento.