Le chiamate da numeri privati o nascosti possono rappresentare un fastidio per molti utenti. In Italia, gli operatori principali come TIM, Vodafone e WindTre offrono servizi per identificare questi numeri sconosciuti. Ecco una guida completa per scoprire chi si nasconde dietro una chiamata anonima.
Servizi degli operatori per identificare numeri privati
Ogni operatore telefonico italiano mette a disposizione dei propri clienti diversi strumenti per gestire le chiamate da numeri nascosti. Questi servizi variano a seconda della compagnia e possono includere funzioni di blocco, identificazione o tracciamento delle chiamate indesiderate.
TIM offre ai suoi clienti la possibilità di attivare il servizio “Chi mi chiama”, che consente di visualizzare il numero anche quando è nascosto. Per attivarlo, è sufficiente contattare il servizio clienti TIM o accedere all’area personale sul sito web.
Vodafone propone invece il servizio “Identifica chiamata” che permette di vedere il numero del chiamante anche quando è privato. Questo servizio può essere attivato tramite l’app MyVodafone o chiamando il servizio clienti.
WindTre mette a disposizione dei suoi utenti la funzione “Anti molestie” che include anche la gestione delle chiamate da numeri nascosti. Il servizio può essere configurato direttamente dall’app MyWind o dall’area clienti online.
Applicazioni per identificare numeri sconosciuti
Oltre ai servizi offerti dagli operatori, esistono diverse applicazioni che possono aiutare a identificare i numeri privati. Tra le più popolari troviamo Truecaller, un’app che grazie a un vasto database condiviso dagli utenti può riconoscere molti numeri nascosti.
Altre app utili includono:
- Whoscall – offre identificazione chiamate e protezione da spam
- CallApp – fornisce informazioni dettagliate sui chiamanti
- Hiya – specializzata nella protezione da chiamate indesiderate
Metodi legali per tracciare numeri privati
In casi particolari, come minacce o molestie, è possibile ricorrere a procedure legali per identificare un numero privato. Le autorità competenti possono richiedere agli operatori i dati relativi alle chiamate, compresi i numeri nascosti.
Per presentare una denuncia è necessario:
- Recarsi presso un commissariato di polizia o una stazione dei carabinieri
- Fornire tutti i dettagli sulle chiamate ricevute
- Presentare eventuali prove (registrazioni, screenshot, ecc.)
Come bloccare le chiamate da numeri privati
La maggior parte degli smartphone moderni permette di bloccare direttamente le chiamate da numeri nascosti. Su iPhone, questa opzione si trova nelle impostazioni del telefono, mentre su Android varia leggermente a seconda del modello e della versione del sistema operativo.
Un’altra soluzione è attivare il servizio “Do Not Disturb” (Non disturbare) che permette di filtrare le chiamate in base a diverse impostazioni. Questo sistema è particolarmente utile per evitare chiamate indesiderate durante la notte o in particolari momenti della giornata.
Per chi riceve molte chiamate da numeri nascosti, la soluzione migliore potrebbe essere quella di attivare sia i servizi dell’operatore che utilizzare un’app di terze parti, creando così una doppia protezione contro le chiamate indesiderate.
