Dopo aver firmato uno storico accordo con Qualcomm, Samsung sta rivelando di più sul futuro dei chip Exynos sviluppati internamente.
Se Samsung intende dotare tutti i suoi futuri prodotti Galaxy di chip Qualcomm Snapdragon, quale futuro possiamo immaginare per i chip Samsung Exynos. Fino ad ora, Samsung ha sempre progettato i chip internamente, a volte competendo con gli Snapdragon sui propri dispositivi.
Come Apple, i chip Exynos consentono a Samsung di avere una certa indipendenza rispetto a Qualcomm, che altri produttori non possono vantare nell’universo Android.
Per chiarire il futuro dei suoi chip Exynos, Samsung ha risposto alle domande degli investitori e della stampa.
Ripiegare per conquistare meglio
La risposta di Samsung è prima di tutto una ferma smentita contro l’idea di chiudere la divisione Exynos. Il lavoro sui propri SoC continuerà quindi.
Samsung Q&A: le voci di piegare l’Exynos biz sono “completamente non vere”. Stanno rivedendo il modello SoC biz con focus sulla competitività di gioco mid/LT, rafforzare la competitività degli Exyno mobili di nuova generazione, espandersi al di fuori dei telefoni a dispositivi indossabili, PC, ecc.
— Bryan Ma (@bryanbma) 28 luglio 2022
L’analista di IDC Bryan Ma è stato in grado di raccogliere le risposte di Samsung. L’azienda spiega che vuole prendersi il tempo per riflettere su come acquisire competitività a medio e lungo termine. L’idea è quella di estendere il marchio Exynos a nuovi mercati oltre lo smartphone.
La risposta cita specificamente i mercati degli smartwatch e dei PC. Questi sono anche nuovi mercati in cui Apple si è espansa dopo aver convinto il settore con i suoi chip Apple A. Oggi i PC ARM sotto Windows funzionano esclusivamente con chip Qualcomm Snapdragon. Sappiamo, tuttavia, fino a che punto Samsung è uno dei partner privilegiati di Microsoft. Si può facilmente immaginare una versione futura di Windows che si apra ai chip Exynos.
La strategia di Samsung sembra essere una buona notizia per il consumatore. Innanzitutto lo storico accordo dovrebbe permettergli di sfruttare gli smartphone con i migliori chip del momento, di Qualcomm. A lungo termine, però, è importante che Samsung non getti la spugna: Qualcomm ha bisogno di concorrenti nel mercato ARM.